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Baccanale 2025: un mondo di spezie a Imola

Baccanale 2025: un mondo di spezie a Imola

Annuale rassegna dedicata alla cultura del cibo, anche per la sua 40° edizione Baccanale 2025 torna ad Imola e questa volta lo fa dal 25 ottobre al 16 novembre, con il tema “Un mondo di spezie”.

Materie prime rare e preziose, da sempre protagoniste di commerci, scoperte, ricette e miti, le spezie sono cariche di significati simbolici e il loro variegato uso va dalla cucina alla medicina, con incursioni frequenti nella cosmesi e nei riti religiosi.

“Un mondo di spezie” è in realtà un mondo di profumi, sapori e storie che attraversano secoli nonché un invito a riflettere sul senso culturale del gusto, proprio come vuole il Prof. Massimo Montanari (tra i più autorevoli storici dell’alimentazione) quando spiega che “Gli aromi – siano essi esotici o locali – possono sembrare ingredienti marginali, semplici dettagli pensati per esaltare i sapori in modo accessorio. Eppure, è proprio su questi elementi apparentemente secondari che si costruisce l’esperienza del gusto.

Sono loro a generare emozioni, a evocare memorie, a definire l’identità culturale di una cucina e di un territorio. In ogni piatto, dunque, il sapore non è mai solo una questione di tecnica o ingredienti principali, ma anche – e forse soprattutto – di quei dettagli che raccontano storie”.

Quella che in apparenza potrebbe apparire come una semplice rassegna gastronomica si prepara a rivestire una duplice valenza: esperienza culturale completa da un lato e  momento in cui la città di Imola diventa palcoscenico di confronto, dall’altro.

Con il suo dedalo di vicoli, palazzi storici, teatri, spazi espositivi e biblioteche, Imola accoglierà il pubblico in un clima festoso e partecipativo per riscoprire insieme fra incontri, talk tematici e workshop l’arte di cucinare utilizzando materie sublimi come gli aromi sino a creare cibi fatti di gusto ma anche di emozioni.

Gli incontri previsti mirano a proporre un percorso culturale volto a valorizzare ulteriormente le spezie come simboli di potere, bellezza e trasformazione sociale. 

Il sipario si alza sabato 25 ottobre con l’inaugurazione ufficiale di Baccanale 2025 e una lectio magistralis a cura del prof. Massimo Montanari, che accompagnerà il pubblico in “La straordinaria avventura delle spezie”. Domenica 26 ottobre alle ore 11.00 presso la Biblioteca Comunale è previsto l’appuntamento: “La cucina italiana patrimonio UNESCO?” alla presenza di Maddalena Fossati Dondero, Direttore de “La Cucina Italiana” e Massimo Montanari che proporranno la candidatura a patrimonio culturale immateriale UNESCO della cucina del Bel Paese.

La giornata si concluderà con l’incontro “40 anni e non sentirli” per festeggiare l’importante traguardo raggiunto dal Baccanale. A Palazzo Vespignani, la prof.ssa Maria Grazia Bellardi aprirà la giornata di martedì 28 ottobre accompagnando i visitatori tra zucche Lagenaria e spezie, svelandone il legame con l’arte e la cucina, dall’antica Roma al Rinascimento. Particolarmente interessante anche l’incontro, in Piazza Matteotti, con Massimo Spigaroli, chef dell’Antica Corte Pallavicina e ambasciatore del Made in Italy, apprezzato per la sua cucina “gastro fluviale”.

Mercoledì 29 ottobre è la volta della Biblioteca Comunale che cambia veste per un giorno e diventa bottega medievale nei cui spazi la storica Anna Attiliani presenta il libro La spezieria di Diotaiuti in un’evocazione letteraria che guarda ai trascorsi trecenteschi di Imola. Baccanale 2025 prosegue giovedì 30 ottobre al Ridotto del Teatro Stignani con la serie “Leggi e Assaggia”.

Protagonista la scrittrice Gabriella Genisi chiamata a trasformare la Bari di Lolita Lobosco in un’esperienza sensoriale mentre gli spaghetti all’assassina, preparati dagli studenti dell’Istituto Alberghiero “P. Artusi” di Riolo Terme, diventeranno racconto di terre e sapori. Altro appuntamento in Piazza Matteotti sarà con il Maestro Iginio Massari, guru della grande pasticceria italiana, che domenica 2 novembre passa il testimone al Maestro Gino Fabbri per un appassionato racconto sul ruolo delle spezie nella pasticceria contemporanea tra tradizione e nuove interpretazioni.

Lunedì 3 novembre si passa al tema “pizza” in un dialogo serrato tra Luciano Sorbillo, erede della scuola napoletana, e Molino Naldoni, custode della qualità delle farine.  Mercoledì 5 novembre si torna a Palazzo Vespignani e qui la prof.ssa Roberta Budriesi approfondirà le proprietà e i significati della curcuma mentre giovedì 6 novembre le studiose Baker, Burlando e Telch dell’Università di Bologna presenteranno una ricerca sulle interazioni tra spezie e corpo umano con una chiusura a tutto teatro in serata, presso il Salone di Palazzo Tozzoni, grazie alla compagnia Il Piccolo di Imola  e alla piece “Amleto in salsa piccante”, un intreccio tra il dramma shakespeariano e il linguaggio emotivo del gusto.

Dal 7 al 9 novembre leitmotiv del Baccanale saranno gusto e convivialità in un crescendo di show-cooking e degustazioni. Da segnare in agenda venerdì 7 novembre con intervento della prof.ssa Valentina Succi che parlerà delle proprietà antinfiammatorie delle spezie e sabato 8 novembre: all’Osservatorio Astronomico Alfio Betti, prenderà infatti forma un originale e imperdibile “universo speziato” fra telescopi e pianeti, in una galassia di spezie dagli aromi stellari. In contemporanea prenderà vita FerMenti – Festival del Cibo Vivo, una giornata interamente dedicata ai cibi e alle bevande fermentate. 

Domenica 9 novembre, per il secondo appuntamento di “Leggi e Assaggia”, Stefania Auci racconterà la saga dei Florio in un mix di letteratura, aromaterapia e spezie alle quali – lunedì 10 novembre – Roberto Valbuzzi, chef del rinomato ristorante Crotto Valtellina, dedica un delizioso showcooking.

Mercoledì 12 novembre doppio appuntamento, diurno con il prof. Ferruccio Poli che analizzerà l’origano mediterraneo, serale con Nicolò Quarteroni, patron del  ristorante Ferdy Wild di Lenna, che con il suo chef Alessio Manzoni sarà la firma di una cena davvero molto particolare. Si affronterà la tematica spezie e loro potere terapeutico giovedì 13 novembre sotto la guida del prof. Moreno Daini   cui in serata farà da contraltare Francesco Antinucci impegnato a presentare “Spezie: una storia di scoperte, avidità e lusso”.

Venerdì 14 novembre Massimo Montanari, in piacevole compagnia di Luca La Fauci e Valentino Marcattilii intratterrà il pubblico analizzando le trasformazioni delle spezie nel corso del tempo, da beni di lusso agli elementi quotidiani. Tutto a cura dell’Accademia Italiana della Cucina.

Il gran finale della sezione cocktail si terrà ancora una volta in Piazza Matteotti: “Il Giro d’Italia in un drink – Spezie, sapori e storie” vedrà i migliori bartender italiani sfidarsi a colpi di bicchieri e shaker. Sabato 15 novembre si andrà invece a Venezia e Carla Coco avvicinerà l’immaginario collettivo alla Serenissima dei mercanti e delle carovane, con la presentazione del libro “Venezia: le 20 spezie che hanno cambiato la storia della cucina”. 

Dopo una così lunga kermesse il sipario sarà pronto a chiudersi e  domenica 16 novembre Dario Bressanini suggellerà la conclusione della rassegna con la presentazione del suo ultimo libro “La dieta termodinamica”, per un ultimo giro di valzer nel mondo delle spezie. 

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