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Lasagna 3D: un capolavoro in miniatura da gustare con le mani

Lasagna 3D: un capolavoro in miniatura da gustare con le mani

Immaginate di poter gustare una lasagna in un formato inedito, minuscolo e perfetto, tanto da poterla mangiare come un finger food. È questa l’idea rivoluzionaria di BluRhapsody, startup del gruppo Barilla, che grazie alla tecnologia della stampa 3D ha creato una versione in miniatura della celebre lasagna: 33x33x15 millimetri.

Questa lasagna 3D è un’opera di design culinario, frutto del lavoro di un team di designer che, utilizzando la stampa 3D, realizzano formati di pasta dalle forme e colorazioni uniche. Le “architetture di pasta” di BluRhapsody sono fatte su misura, dando vita a creazioni che non sono solo delizie per il palato, ma anche per gli occhi.

La lasagna ha radici antichissime, già citata da Orazio nel I secolo a.C. e ripresa poi dal poeta mistico Jacopone da Todi nel XII secolo. Con il passare dei secoli, il piatto si è evoluto, fino a comparire in una forma più elaborata nel trecento nel famoso Liber de Coquina, dove una ricetta chiamata “De Lasanis” descrive una versione di pasta sfoglia condita a strati con formaggio e spezie.

3d

Un viaggio lunghissimo: l’evoluzione della lasagna

La storia della lasagna è un viaggio attraverso i secoli, che ci porta indietro fino al 1881, anno in cui appare la prima versione della ricetta moderna. Nel celebre libro Il Principe dei Cuochi o la Vera Cucina Italiana, troviamo infatti una preparazione che si avvicina molto a quella che conosciamo oggi. Ma è solo con l’arrivo del sugo napoletano che la lasagna assume la forma del capolavoro che tutti amiamo, con strati di pasta, carne, formaggio e quella ricchezza di sapori che la rende un piatto iconico.

La consacrazione definitiva della lasagna avviene nel 1935, con Il Ghiottone Errante di Paolo Monelli. In quest’opera, la lasagna conquista un posto d’onore nella gastronomia nazionale, diventando simbolo di convivialità e tradizione.

Il cammino della lasagna, però, non si è mai arrestato. Nel tempo ha conosciuto infinite trasformazioni, adattandosi ai gusti e alle cucine di ogni epoca e regione. Le varianti sono tante, spesso legate alle tradizioni locali, dalle ricette regionali a quelle cittadine, ognuna con le proprie radici territoriali e ingredienti tipici.

Dalla lasagna classica alla versione con verdure, dalla ricetta bolognese a quella napoletana, questo piatto continua a evolversi, rimanendo fedele alla sua essenza di piacere e abbondanza, ma sempre aperto a nuove interpretazioni.

Con un peso di soli 7 grammi, la lasagna 3D è un formato one bite, progettato per essere gustato con le mani.

Questa mini-lasagna presenta 15 piccoli fori da riempire con vari ingredienti, concentrando in un solo morso l’essenza del piatto tradizionale. Un’innovazione culinaria che non solo rispetta i sapori autentici, ma li sublima, offrendo un’esperienza unica e raffinata. Perfetta per l’alta cucina e gli eventi gourmet, questa lasagna finger food unisce tradizione e avanguardia, trasformando un piatto classico in un gioiello di design e gusto.

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