L’avevamo visto nel famoso Déjeuner sur l’herbe di Édouard Manet: il picnic sull’erba in versione elegante, con una nota iconoclasta rappresentata da una donna nuda distesa sul manto verde. Ma abbiamo anche Une dimanche après-midi à l’île de la Grande Jatte” di Georges Seurat, La colazione dei canottieri di Renoir e le versioni di Cézanne e di Picasso.
Il picnic ha sempre fatto storia; oggi fa costume. All’FH55 Hotel Villa Fiesole l’esperienza del picnic viene sublimata in quello che definiremmo “chicnic”: ergo, la versione raffinata e stilosa del déjeuner sur l’herbe.
Un po’ come la declinavano gli inglesi, nell’epoca Vittoriana, dove divenne un evento mondano ricco di regole, con una sorta di galateo da rispettare e mobili pieghevoli, argenteria, stoviglie in porcellana. Talvolta vi era l’assistenza di camerieri che trasformavano quel convivio all’aria aperta in occasione di socialità elegante.
Sulle colline toscane ormai è “chicnic”
Lo chicnic è un invito a godere della bellezza naturale senza rinunciare alla gioia del palato. Contrariamente alla genesi del picnic, che deriva dal francese e unisce piquer (spizzicare) e nique (una piccola cosa di poco conto), il moderno rito proposto sulle colline toscane è pienamente gourmet. All’inglese, appunto, con il giusto contorno di noblesse.
Tra cipressi, ulivi e silenzi sospesi, sulle colline che incorniciano Firenze, l’hotel propone un picnic che non è solo un pasto all’aria aperta, ma un vero e proprio rituale di bellezza e piacere.
Una pausa in mezzo alla natura, sentendo il profumo della terra toscana e assaporando un menu d’autore. Naturalmente non si può prescindere dalla classica cesta in vimini, con tovagliato a quadretti biancorossi.
Il menu gourmet è firmato dal ristorante Serrae Villa Fiesole ed è concepito per due persone. In lista, nocciole e mandorle tostate, caviale e burro salato, crostini con acciughe, panino club e selezione di dolci artigianali, annaffiati da un Franciacorta Berlucchi 6 1.
Lo chicnic è prenotabile anche online, in maniera indipendente. Oppure da chi soggiorna all’FH55 Hotel Villa Fiesole.
Il picnic mondano di Hotel Villa Fiesole
Un momento di pace, fermando il tempo sulla terrazza con vista su Firenze o in un angolo appartato del giardino all’italiana. Tutto questo accade nella cornice di FH55 Hotel Villa Fiesole, boutique hotel inserito in una residenza storica dall’imprinting romantico.
L’edificio principale è una ex serra utilizzata dai monaci del vicino monastero e oggi ospita reception, camere panoramiche e ristorante. La villa ottocentesca si apre dopo il giardino all’italiana, con camere ampie ed eleganti che si distinguono per dimensione degli ambienti, terrazzo o patio privato, soffitti affrescati, pavimenti in parquet o cotto e, naturalmente, vista panoramica su Firenze.
L’atmosfera è sospesa nel tempo e il nostro picnic evoluto e chic enfatizza questa sensazione. Fra l’altro, il ristorante Serrae Villa Fiesole è stato insignito dalla Guida Michelin 2025 di una stella e la proposta gastronomica è firmata dallo chef Antonello Sardi.
L’Hotel fa parte del gruppo alberghiero fondato nel 1955 da Dino Innocenti, pioniere nel settore dell’hôtellerie. Quest’anno il gruppo FH55 Hotels celebra il suo settantesimo anno di attività, conquistando il primato di sette decenni di pura eccellenza.