Cibi plant-based, grano saraceno e ramen: i trend del mondo del food protagonisti di questo 2024
Anche nel settore alimentare, si sa, i trend influenzano: e influenzano le scelte dei consumatori, quelle dei produttori e delle aziende (la grande distribuzione, ad esempio). In questi primi mesi del 2024 sono già evidenti alcuni trend che, soprattutto grazie alla velocità con cui viaggiano attraverso i social media, la fanno da padrona. Alcuni esempi? Il pistacchio (eredità del 2023, durante il quale è stato il protagonista indiscusso), gli energy drink e il grano saraceno. Vediamo nel dettaglio i prodotti – e non solo – che, nel mondo del food, stanno giocando un ruolo importante.
Il cacao
Uno dei temi centrali della comunicazione di chi si occupa di food and beverage, è quello del cacao: la sua valorizzazione, il suo utilizzo e, soprattutto, la tutela della sua naturalezza e qualità. La polvere di cacao sta venendo proposta anche come sostituta dello zucchero e sono diverse le ricette, alternative e innovative, che la includono (dal risotto alla carne). Altro obiettivo dei fan del cacao è quello di far capire che il suo utilizzo può essere salutare, scardinando così il messaggio che “il cioccolato fa male”: sì, quindi, a snack energetici e salutari al cacao o cioccolato, a base vegetale con prodotti provenienti da coltivazioni sostenibili.
L’alternativa vegetariana
Complice una grande informazione che, soprattutto negli ultimi anni, ha reso noto quanto siano impattanti (negativamente) gli allevamenti intensivi sul problema, molto discusso, dell’inquinamento ambientale, l’alternativa vegetale per limitare il consumo di carne è quella più ricercata in questo 2024. Non solo a casa: molti ristoratori e bistrot si stanno adeguando all’esigenza, inserendo nei loro menù (dal brunch agli aperitivi fino alla cena) piatti vegetariani; anche la grande distribuzione sta rispondendo alla domanda e dagli ipermercati più noti alle catene di discount maggiormente frequentati si trovano alternative vegetali nei banchi frigo.
In questo senso sta facendo un gran parlare la produzione di carne sintetica, anche il suo commercio è per ora consentito solo negli Stati Uniti e a Singapore. L’Europa sta lavorando sulla ricerca.
Secondo il Food Report 2023, quello del plant-based è in assoluto il primo macro trend: i report dedicati al tema delle tendenze e innovazioni alimentari registrano e pronosticano una crescita del veganesimo, con la tendenza sempre più frequente a proporre versioni vegane delle ricette tradizionali (sostituendo gli ingredienti di origine animale come carne, uova e latticini), ma anche a scegliere soluzioni plant-based in alternativa a prodotti comuni, come le bevande vegetali in sostituzione del latte e i veggie-burger.
Il grano saraceno
Dai crackers agli spaghetti, dagli snack al muesli, grande protagonista dell’anno è il grano saraceno: amato, soprattutto, da chi è in cerca di un apporto proteico maggiore, è anche fonte di fibre e carboidrati e, in più, è privo di glutine. Un dettaglio, quest’ultimo, non da poco dinanzi alle necessità sempre più impellenti di adeguare le cucine (di ristoranti, scuole e mense) alla richiesta di alimenti gluten free per il numero sempre più alto di diagnosi di celiachia, anche tra i bambini.
Energy drink
Non il solito energy drink, però: una nuova tendenza è rappresentata dalla cosiddetta “clean caffeine”. Abbiamo, così, bevande energetiche a base di probiotici, funghi e sostanze vegetali che, oltre a essere un’alternativa al caffè e alla caffeina, hanno numerosi benefici per la salute.
Regenerative food
Uno degli ultimi trend, di cui ha parlato anche il Food Report 2023, riguarda il “regenerative food” ovvero il consumo di alimenti ottenuti da agricoltura rigenerativa, che si basa su metodi di produzione in grado di limitare le emissioni di gas serra e l’utilizzo dei fertilizzanti sintetici. Un metodo di coltura che, inoltre, aiuta il terreno a essere fertile e che mantiene la vitalità del suolo.
Il cibo come esperienza
Sui social media – specialmente quelli utilizzati dai giovani e dai giovanissimi come TikTok – impazzano le recensioni dei locali, o dei luoghi, dove vivere delle vere e proprie esperienze legate al cibo: locali meneghini dove provare aperitivi a tema, vigne e campagne dove le aziende agricole organizzano picnic immersi nella natura, degustazioni regionali legate ai prodotti del territorio come vino e formaggi. Il cibo non è più solo il fine ma un mezzo attraverso il quale vivere momenti culturali e di svago o per scoprire nuove località.
Il pistacchio
Sgusciato, in crema, tostato, sbriciolato. Sui panettoni, nei biscotti, nei formaggi, nei salumi, nella pasta. Il pistacchio continua a essere il re dei trend del mondo del food, arrivando ovunque e invadendo non solo l’industria dolciaria ma tutte le ramificazioni dell’arte culinaria italiana. E ancora: anche i prodotti più storici hanno abbracciato l’idea dell’alternativa al pistacchio, è il caso ad esempio delle caramelle “Rossana” che nel 2022 è stata proposta anche in versione al pistacchio di Sicilia.
Previsioni future
Oltre ai trend già in voga, ci sono anche quelli che stanno prendendo sempre più piede: secondo il Times, ad esempio, sarà l’anno della cucina orientale con il ramen e i noodles; anche le zuppe stanno diventando sempre più amate e ricercate. Mai in discesa, infine, il piccante: dal peperoncino al wasabi, sono sempre di più le preparazioni a base di ingredienti “hot”, così come dai gusti speziati come zenzero e paprika.
