Le espadrillas, le calzature estive per eccellenza, hanno un’origine che affonda le radici in una storia secolare, con Francia e Spagna che si contendono il primato della loro invenzione. Tuttavia, le poche informazioni certe che abbiamo sembrano dare ragione alla Spagna, più precisamente ai Paesi Baschi, come patria d’origine di queste scarpe iconiche.
Ma cosa c’è dietro il nome “espadrillas”? Il termine deriva da “espardenya”, una parola catalana che indicava scarpe realizzate con sparto, una pianta mediterranea conosciuta come espart. Questo materiale, intrecciato per formare corde robuste, costituiva la base delle suole delle espadrillas, completate da una semplice tomaia in tela di cotone.
L’ascesa delle espadrillas è affascinante quanto il loro design. Inizialmente, erano calzature povere, utilizzate dai pescatori e dagli agricoltori per la loro praticità e resistenza. Il loro design semplice e funzionale ha reso le espadrillas adatte a chiunque cercasse una calzatura comoda e leggera per il lavoro quotidiano.
Ma come hanno fatto queste scarpe a diventare un simbolo di moda? La svolta è avvenuta quando designer e stilisti di alta moda hanno iniziato a re-interpretare e rilanciare le espadrillas come un accessorio alla moda, reinventandole con tessuti pregiati e dettagli di lusso. Da calzature umili, sono diventate un’icona di stile, indossate da celebrità e appassionati di moda in tutto il mondo.
L'incontro tra Castañer e Yves Saint Laurent
Nel 1927, in un piccolo laboratorio di Girona, Luis Castañer e suo cugino Tomas Serra avviarono un’impresa destinata a fare la storia. Con passione e determinazione, iniziarono a produrre espadrillas, conosciute anche come alpargates, calzature tradizionali della Catalogna, originariamente indossate da contadini e pescatori. Realizzate con suole di corda intrecciata e tomaie in tela, queste scarpe erano apprezzate per la loro leggerezza, resistenza e comfort. Ma ciò che Luis e Tomas non potevano prevedere era che queste umili calzature avrebbero presto conquistato il mondo della moda.
L’inizio del successo fu alquanto modesto, con le espadrillas Castañer che si diffusero principalmente nelle regioni circostanti; il vero punto di svolta si verificò tra gli anni ’50 e ’60.
In quegli anni, un’incredibile dose di fortuna incontrò il talento dei Castañer: la principessa Grace Kelly, icona di stile e fascino, scoprì le espadrillas e se ne innamorò. Fu solo l’inizio. Presto, altre celebrità dell’epoca, come Brigitte Bardot, Jackie Kennedy e il visionario artista Salvador Dalí, iniziarono a indossarle, contribuendo a catapultare queste calzature popolari nell’olimpo della moda internazionale.
Ma il vero trionfo delle espadrillas arrivò nel 1972, quando Lorenzo Castañer, erede della famiglia, e sua moglie Isabel furono invitati a Parigi per un incontro con uno degli stilisti più influenti del secolo, Yves Saint Laurent. Durante quell’incontro, il genio creativo di Saint Laurent propose un’idea rivoluzionaria: creare una versione delle espadrillas con la zeppa. Fu un’innovazione che trasformò radicalmente la percezione di queste scarpe: da simbolo di semplicità e praticità, le espadrillas diventarono un oggetto del desiderio, amate per la loro eleganza informale e la capacità di combinare comfort e stile.
La nuova versione con la zeppa fu accolta con entusiasmo nella capitale mondiale della moda. Le boutique parigine furono presto inondate da richieste per le nuove espadrillas, che venivano indossate da donne di ogni estrazione sociale, attratte dal loro fascino sofisticato e dal loro spirito casual. Da lì, le espadrillas si diffusero in tutto il mondo, diventando un’icona di stile che attraversa le generazioni.
Disponibili in una varietà infinita di colori, tessuti e fantasie, sono diventate un capo versatile, indossabile in qualsiasi stagione e in ogni occasione.
La loro storia, iniziata nei campi e sulle coste della Catalogna, è ora una leggenda che attraversa continenti e culture, dimostrando che anche il più umile degli inizi può portare a risultati straordinari. Le espadrillas Castañer sono un simbolo di tradizione e innovazione, capaci di reinventarsi e di adattarsi ai cambiamenti del tempo, senza mai perdere la loro essenza originale. Un’eredità che continua a calzare i piedi di chiunque desideri unire semplicità e raffinatezza in un unico, intramontabile accessorio.
