Dagli Anemoni al Monte Bianco: la meraviglia di Rosantica
Rosantica rappresenta ciò che dovrebbe essere l’artigianato, capace di farti volare sulle ali della bellezza e creato con le mani, con l’ingegno, con l’esperienza e il valore di un territorio, di un vita spesa sulla materia nobile.
Perciò, quando un marchio come Rosantica decide di sensibilizzare gli animi nei confronti del mare, usa un registro che arriva direttamente all’ipotalamo, come i profumi.
La composizione visiva e cromatica che si traduce nella meravigliosa borsa Anemone racchiude la sensibilità creativa di Michela Panero e il suo amore per il mare, che si esplica nella passione per il diving.
“Il mare e i suoi fondali sono una fonte di infinita meraviglia e bellezza. Proteggerli è un dovere che sento molto vicino al mio cuore”
Per questo, Rosantica porta il suo sostegno a Marevivo attraverso una donazione fattiva e, come sempre, usando il registro della creatività.
La borsa, presentata ai negozi high end di tutto il mondo durante la fashion week di Milano, prossimamente a Parigi, sarà in vendita presso la boutique Rosantica di via della Spiga 50 e online da giugno 2025.
La storia di Michela Panero inizia nell’alta moda, l’universo dell’eccellenza nella scelta dei materiali e nella loro elaborazione estetica. Poi, nel 2010, Michela prende questo bagaglio inestimabile e lo travasa nel suo brand: nappe, nastri, velluti, cristalli, perle, catene, compongono pezzi da antologia. Le prime borse sono il crocevia fra espressione gioielliera e tessuto, con la presenza scenica e strutturale di metalli come l’ottone.
Pezzi da antologia
Pezzi come la Holli Botanica nascono dalla simbiosi creativa di Michela con Vivetta Ponti, designer italiana, anima del brand Vivetta. La creazione che ne scaturisce è immaginifica, fatta di ottone dorato con un decorativismo penetrante, poetico, modulato sui cristalli e sulla luce. Tutto realizzato a mano, a Milano, nell’atelier Rosantica di Via Tadino.
La Nodi Mentine usa le famose perlone colorate, quelle che si usavano tanto per i bracciali di cuoio degli anni Ottanta, in toni come rosa caramella, giallo solare, arancio albicocca, bianco ghiaccio, intrecciati e sparsi grazie a un lavoro di filatura su una base celeste, paradisiaca e ludica al contempo.
La Monte Bianco è una funivia in miniatura, con la struttura in ottone e un pavé di cristalli multicolore a definire la “cabina”. Il plexi simula la trasparenza dei vetri, l’ecopelliccia ispira al candore della neve, l’effetto finale è quello di un capolavoro di arte applicata (infatti la borsa viene venduta in pre ordine).



Dagli orecchini rugiada alla Chimera
Tutto nelle creazioni di Michela parla della natura, della materia, della capacità umana di comporre meraviglia. Gli orecchini Rugiada accendono cascatelle di perline, resina a cristalli, il labirinto reticolare della Chimera, con catene e perle bianche, è in grado di trasformare qualsiasi abito, diventando esso stesso predominante sulla retina. La Ninfa è da portare come ornamento del collo, con le sue tonalità argentee e lunari.
Naturalmente Rosantica trasforma anche il mondo degli accessori per capelli: rivivono le cuffiette di perline anni Venti, i cerchietti botanici molto Art Déco, le mollettine capolavoro.