A tracolla, con catena, piccole o di dimensioni più grandi. Nel 2024 il direttore creativo celebra un decennio di stili ultra-chic, sfilate iconiche e aggiunte indimenticabili tra le borse dell'archivio di Louis Vuitton.
Durante i dieci anni passati alla guida creativa della linea femminile di Louis Vuitton, Nicolas Ghesquière ha scolpito un’eredità che lo posiziona tra i più influenti direttori creativi dell’industria della moda contemporanea. Rivaleggiando con i più iconici nomi della storia della maison francese, Ghesquière ha trasformato il marchio, infondendovi uno spirito giovane e audace, ma sempre incredibilmente chic.
I suoi anni alla guida di Balenciaga sono stati memorabili, ma è con Louis Vuitton che ha davvero ridefinito l’abbigliamento femminile del ventunesimo secolo, elevando il concetto di lusso moderno e portando una visione fresca e avanguardista sulle passerelle di tutto il mondo.
La prima collezione
Il debutto di Ghesquière con Louis Vuitton è stato un momento iconico che ha segnato l’inizio di una nuova era per la maison. Presentata nel 2014, la sua prima collezione ha rivelato una nuova prospettiva di femminilità e potere, mescolando elementi rétro e futuristici in un mix perfettamente bilanciato.
In quell’occasione, Ghesquière ha introdotto la borsa GO-14, un pezzo divenuto subito un classico. Questa borsa in pelle trapuntata, reinterpretata stagione dopo stagione in un arcobaleno di colori e materiali, rappresenta la quintessenza dell’approccio innovativo di Ghesquière: audace, versatile e profondamente radicato nel DNA di Louis Vuitton.
Accessori iconici: la nuova femminilità di Ghesquière
Oltre alla GO-14, un altro capolavoro creato da Ghesquière per Louis Vuitton è la borsa Coussin. Presentata per la prima volta durante la sfilata Autunno-Inverno 2021, la Coussin ha immediatamente catturato l’attenzione per la sua morbidezza, il design oversize e la catena audace che la rende immediatamente riconoscibile.
Disponibile in una vasta gamma di materiali, dalle versioni classiche in pelle fino alle più audaci interpretazioni in denim, la Coussin è diventata rapidamente un simbolo di lusso rilassato e sofisticato, capace di trasmettere un fascino senza tempo. La sua capacità di unire praticità e stile la rende perfetta sia per le passerelle che per la vita quotidiana, dimostrando l’abilità di Ghesquière nel creare pezzi che sono al contempo funzionali e affascinanti.
Sotto la guida di Ghesquière, Louis Vuitton non si è limitata a seguire le tendenze, ma le ha create. La sua visione ha ridefinito l’estetica della maison, portando un mix di riferimenti storici e sperimentazioni futuristiche che sono diventate il suo marchio di fabbrica.
Ogni collezione è un viaggio tra passato e futuro, dove la tradizione della sartoria francese incontra l’innovazione tecnologica. Ghesquière ha saputo coniugare la classicità con un approccio progressista, introducendo capi che sfidano i codici convenzionali del lusso e dell’eleganza.
L'eredità di Nicolas Ghesquière
Il decennio di Nicolas Ghesquière alla guida di Louis Vuitton ha lasciato un’impronta indelebile nel mondo della moda. Il suo lavoro non solo ha portato un nuovo linguaggio visivo alla maison, ma ha anche ispirato un’intera generazione di designer. Le sue creazioni, dalle iconiche borse ai capi prêt-à-porter, continueranno a influenzare il modo in cui percepiamo l’eleganza e il lusso contemporaneo.
Ghesquière non ha solo disegnato abiti e accessori; ha creato un nuovo paradigma di stile, un mondo in cui l’innovazione e la tradizione convivono armoniosamente, proiettando Louis Vuitton verso il futuro senza mai dimenticare il suo glorioso passato.
