Amo Venezia e adoro le borse.
Carla Plessi, designer veneziana di fama internazionale oltre che attiva promotrice e sostenitrice di progetti di empowerment femminile, non poteva lasciare dichiarazione d’amore più diretta e intensa di questa pensando non solo alla sua adorata Serenissima ma anche alla sua sconfinata passione per il mondo fashion in generale e per l’universo borse in particolare.
Chi avrà la fortuna di trovarsi fino al 20 maggio 2025 in Laguna, potrà ammirare dal vivo le inusuali creazioni della Plessi, che fanno da colorata e raffinata scenografia allo storico Atelier Lunardelli Venezia, magazzino, laboratorio e showroom insieme, dove ogni cosa racconta il fascino di una città unica al mondo.
Tra spazi dedicati alle più alte espressioni dell’artigianalità e del design, si presenta al grande pubblico lei, Giacometa, la nuovissima borsa ideata da questa inarrestabile creativa e ispirata a una Venezia segreta.
L’ ideale omaggio che si cela dietro questo progetto corre in realta’ sul filo del 1700 e arriva dritto a Giacomo Casanova, alla sua sensualità e giocosità, elementi che hanno del resto ispirato l’intera collezione.
Per la designer veneziana, le cui creazioni accompagnano donne che vivono e lavorano nel mondo dell’arte, la borsa è una narrazione. Dopo le collezioni di borse-diario, che parlano di viaggi e vissuti personali, nasce ora Giacometa, oggetto di affermazione identitaria, ispirato a un elemento della gondola veneziana, il Manisone.
Tutte le creazioni di Carla Plessi sono vere e proprie opere d’arte contemporanea, pezzi unici dall’anima un po’ rock ma sempre di gran classe, realizzati con materiali preziosi e finiture di altissimo pregio.
Con questa nuova collezione Carla Plessi da l’ennesima prova della sua superba fantasia e maestria artigianale arrivando a catturare un aspetto intimo della vita veneziana: la Citta’ vista dall’acqua. E proprio da questa prospettiva l’architettura è più maestosa, e la ”gondola rivela dettagli dal significato nascosto: i ferri lucenti, i riflessi, la luce dei velluti, i colori, e i manisoni. Questi ultimi diventano una firma, il centro della collezione: trasformati in totem e maniglie, fondono gesto artigianale e visione.
Pensate come estensioni del corpo, le borse Giacometa sono oggetti-scudo con cui navigare la vita urbana Non a caso la stessa designer ha più volte ribadito che «Le mie borse sono il mio scudo, la mia armatura, la mia protezione. Non accessorio ma, protesi. Affermazione estetica della personalità di chi l’indossa. “Giacometa” è il nome delle mie nuove armature con i manisoni dedicate a Giacomo Casanova».
Quanto sia forte e profondo il legame di Carla Plessi con la città di Venezia lo confermano anche altri progetti sviluppati nel corso del 2024, tra cui una speciale iniziativa che coniuga moda e sostenibilità, attraverso l’utilizzo di materiali riciclati e il coinvolgimento di cooperative sociali attive in Città.
Si tratta del progetto #BACKtoLIFE che ha saputo coniugare solidarietà, impegno sociale e sostenibilità ambientale dando vita a una collezione inedita di 100 borse uniche, numerate e create con l’aiuto di donne vittime di violenza, impiegando materiali di riuso, secondo la filosofia dell’upcycling.