Parte da Milano Superstones, la mostra di Raspini che racconta il mondo dei materiali preziosi
Superstones, Gioielli dal cuore della Terra: si chiama così il grande progetto ideato e realizzato da Giovanni Raspini, ospitato negli spazi della Fonderia Napoleonica Eugenia di Milano. Dopo l’inaugurazione del 23 maggio sarà aperta al pubblico gratuitamente fino al 2 giugno; successivamente si sposterà a Roma e Catania. La storia e la creatività del famoso brand si traduce in una mostra che rappresenta una vera e propria sfida, stilistica e concettuale, nel campo della gioielleria contemporanea.
Un’esperienza immersiva e unica
Minerali, gemme, pietre dure, preziose e semipreziose sono da sempre un motivo di fascinazione e bellezza per l’uomo. Con le loro forme e i colori accattivanti, fioriscono dalle viscere della terra seducendo l’immaginazione degli uomini a tal punto da utilizzarli nella realizzazione di monili e manufatti decorativi.
Sono trenta le creazioni straordinarie di questo nuovo progetto targato Raspini: materiali affascinanti provenienti da tutto il mondo che prendono il posto delle consuete gemme preziose, dando vita così a gioielli che rappresentano il più bel connubio tra genio creativo e capacità artigianale orafa. Una mostra durante la quale il visitatore può vivere un’esperienza immersiva unica, capace di accompagnarlo alla scoperta di una bellezza inusuale e ritrovata, letteralmente proveniente dalle viscere della Terra.
È una vera e propria rivoluzione quella operata da Raspini, che con Superstone crea una frattura all’interno della tradizione della gioielleria, rispettandola ma innovandola attraverso nuove visioni e possibilità; dalle collane dalla forma imponente agli anelli incapaci di passare inosservati fino ai bracciali alla tiara, ogni pezzo è concepito con uno studio atto a mettere in risalto i minerali, rendendoli protagonisti di ogni gioiello e concept.
Vale la pena citare l’anello “Profondo blu”, abbellito da un’intensa azzurrite, sulla quale delicati delfini in argento dorato saltano e si rincorrono.
Gioielli unconventional: un mondo misterioso e affascinante
«Pensavo a Superstones da molto tempo – ha rivelato Giovanni Raspini ai media -, con l’idea eccentrica di sostituire, nelle mie creazioni di pezzi unici, minerali e pietre alle consuete gemme: utilizzare cristalli lucenti, minerali dai colori, dalle dimensioni e forme fantasmagoriche, pietre rare, materiali sconosciuti ai più, ma anche coralli e perle barocche. Ho così scoperto un mondo affascinante e misterioso da cui partire per creare gioielli assolutamente non convenzionali, per stile, ricchezza e dimensione.
È una sfida importante quella di Superstones, poiché il decoro e la struttura stessa del gioiello tiene conto ed è in perfetta sintonia stilistica con le pietre utilizzate, che divengono dei veri e propri frammenti narrativi. Con grande passione abbiamo cercato minerali da ogni parte del mondo, che fossero bellissimi, rari ed affascinanti. Naturalmente, come per le altre mostre del nostro brand, Superstones è anche una grande opera collettiva, da me ideata, ma con diversi collaboratori di alto livello che hanno portato il loro contributo concettuale ed artistico».
La mostra, ideata e progettata da Giovanni Raspini, ha visto l’intervento di altri professionisti ed esperti del settore, scelti con cura dallo stesso Raspini come Giovanni Pratesi, geologo e divulgatore e professore all’Università di Firenze.
La mostra: quando e dove visitarla
Non è la prima volta che Raspini propone al pubblico iniziative che esulano dal prodotto del brand: la mostra Superstones è la più recente e sarà visitabile gratuitamente fino al 2 giugno sempre presso la Fonderia Napoleonica. Successivamente si sposterà a Roma, presso la Coffee House di Palazzo Colonna, dal 7 al 9 giugno. Infine approderà in Sicilia, a Catania, presso Palazzo Biscari, con mostra aperta al pubblico dal 28 al 30 giugno.
Raspini: un brand con mezzo secolo di vita
È una storia che ha più di cinquant’anni quella targata Raspini, di cui oggi Giovanni Raspini racconta la lungimiranza e la dedizione: un mondo visionario, fatto di forme preziose, di fuoco e argento, un mondo di professionisti, una community di amici. Mezzo secolo di vita aziendale costellata di traguardi e nuove prospettive, sempre con la stessa inesauribile voglia di cercare il bello che c’è in ogni cosa, per portarla nella vita e sulla pelle delle persone.
