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L’arte ai tempi di Instagram: “art” è tra gli hashtag più cliccati

L’arte ai tempi di Instagram: “art” è tra gli hashtag più cliccati

Instagram ha cambiato il modo di (far) conoscere l’arte: oggi gli artisti emergenti non ne fanno a meno

Subito dopo amazing, “arte” è il secondo hashtag più usato su Instagram (e spesso i due hashtag sono usati per gli stessi post) in questi primi mesi del 2024: un dato che sottolinea il legame sempre più forte tra il mondo dell’arte e quello dei social media, legame dove quest’ultimi fanno da leva per alimentare l’interesse verso il settore dell’arte e le esperienze inerenti. 

Instagram si è rivelata, in particolar modo, un’ottima piattaforma per il lancio di talenti emergenti e per la diffusione di opere d’arte e appuntamenti: l’arte, nell’era dei social media, ha preso una nuova forma e sono sempre di più gli artisti, anche affermati, vicini a una tipologia di comunicazione digitale delle loro produzioni e dei loro messaggi.

instagram

L’arte a portata di click

Su Instagram non ci si limita a guardare: su Instagram, soprattutto, si scopre. E nel mondo dell’arte c’è molto da scoprire: nuove gallerie d’arte e le loro esposizioni; mostre di artisti emergenti; esperti che, tramite il loro canale, ci raccontano le opere d’arte più famose.

Attraverso la piattaforma social, l’arte acquisisce nuovi concetti: esce dalla nicchia a cui è sempre appartenuta e diventa fruibile e alla portata di tutti; eventi, incontri e manifestazioni di stampo artistico non sono più ad appannaggio di quei pochi che ne conoscevano le dinamiche e aggiornati sugli appuntamenti, ma sono protagonisti di una comunicazione volta a diffondere la bellezza, e l’importanza, di portare l’arte nella propria vita.

Li chiamano Art Influencer quegli utenti che, per passione e/o per professione, hanno aperto il loro profilo social e hanno scelto di incentrarlo proprio sulla diffusione di tematiche riguardanti il mondo dell’arte: tra questi, ad esempio, conosciamo Roberto Celestri che con i suoi 630mila follower è diventato (in pochissimo tempo) uno dei punti di riferimento 2.0 per gli amanti dell’arte, confermandosi come primo art-influencer italiano.

Ai suoi 44mila follower su TikTok e 17mila su Instagram, Daniela Del Moro spiega l’arte in pillole semplici ed efficaci: il suo profilo è ricco di storia dell’arte, che lei snocciola attraverso reel volti a scoprire segreti, curiosità e informazioni in merito a quadri, vite degli artisti, sculture e mostre.

Da piattaforma social a piattaforma di lancio per gli emergenti

Instagram, con il suo miliardo di utenti attivi in tutto il mondo, è diventato uno strumento indispensabile per quegli artisti che desiderano non solo far conoscere le proprie opere ma anche aumentare la propria visibilità. Fino a una manciata di anni fa, un artista doveva passare attraverso l’organizzazione di mostre ed eventi, che già di per sé richiedono energie e tempi spesso lunghi, per iniziare a formare la sua community; doveva sperare in un’intervista su un magazine famoso oppure di essere notato da noti personaggi per un invito a una kermesse.

 Il problema, oltretutto, rimaneva lo stesso: solo gli appassionati erano parte di quella community; è sempre stato molto difficile far avvicinare, al mondo dell’arte, anche chi di arte non si è mai interessato. Oggi, invece, grazie a Instagram, si superano le barriere tradizionali dell’industria dell’arte e con una foto pubblicata si può esporre le proprie opere a un pubblico internazionale; con molta più facilità si può creare il proprio seguito e, allo stesso modo, un artista può scoprire colleghi e colleghe – ma non solo: anche galleristi, curatori, giornalisti – con cui interagire, supportarsi e creare nuove connessioni e occasioni. E ancora: attraverso la piattaforma social, è oggi molto più semplice incuriosire anche chi non si è mai avvicinato al mondo artistico.

Hashtag che parlano di Dolce Vita

Moda, Italia, film, Milano, vino: questi gli altri hashtag maggiormente utilizzati su Instagram specialmente nel nostro Paese (o nelle didascalie dei post che mostrano fotografie scattate in Italia). Parole simbolo di un desiderio di condivisione e di scoperta di tutto il bello che, attraverso la comunicazione, si può offrire; parole che, se usate per costruire un unico testo, parlerebbero di un lifestyle riconducibile alla Dolce Vita, alla cultura, alla voglia di diffondere bellezza.

E ancora. Tra le città più nominate attraverso gli hashtag ci sono anche Roma e Napoli. La stagione più cliccata? L’estate. E infine il momento più condiviso rimane sempre lui: il tramonto.

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