Con le prenotazioni si inizia presto: accantonate le feste natalizie, già dalla seconda metà di gennaio gli italiani iniziano a pensare all’estate. E non solo ci pensano: si assicurano le agognate ferie già acquistando voli, viaggi in nave e bungalow nei villaggi.
Secondo un sondaggio di Vamonos-Vacanze, ben 8 italiani su 10 progettano le loro vacanze durante i primissimi mesi dell’anno. I motivi di questo anticipo? Da una parte, regalarsi l’illusione che le ferie siano più vicine; dall’altra, più importante e oggettivo, il desiderio di risparmiare poiché, si sa, prima si prenota e più è conveniente. Ma quali sono i periodi e le mete preferiti dagli italiani?
“Luglio, col bene che ti voglio…”
Luglio e agosto, secondo la ricerca sopracitata, si confermano i mesi in cui gli italiani si muovono di più (rispettivamente il 41 e il 52%), complici le aziende che, chiudendo, forniscono le ferie ai dipendenti proprio in quel periodo; la maggior parte, comunque, dichiara che avrebbe comunque scelto quel periodo per fare le proprie vacanze, mentre scendono i vacanzieri di giugno e salgono sempre di più quelli di settembre.
Il mare, neanche a dirlo, è la destinazione preferita (dal 61%) e le regioni preferite, nell’ordine, per questo 2024 sono Puglia, Sicilia, Sardegna, Emilia Romagna e Toscana. Dopo il mare, gli italiani organizzano viaggi culturali (18% degli intervistati) e vacanze in montagna (16%) dalle Dolomiti a località come Cortina d’Ampezzo e San Martino di Castrozza, tra passeggiate e sport all’aria aperta.
Last but not least, le crociere: un’importante fetta del 12% dei vacanzieri sceglie le lussuose navi, sia in estate sia nel resto dell’anno, per viaggiare in posti come Dubai, Spagna e Grecia.
Italia scelta da tutti: il segreto? La “Dolce Vita”
Le tendenze cambiano, ma le tradizioni restano: nonostante i molti italiani che, per questo 2024, hanno optato (anche) per l’estero, l’Italia resta ai primi posti nella classifica delle mete vacanziere. Una scelta che sembra essere in antitesi con il “lamento” di molti turisti nostrani che paragonano economicamente il Bel Paese a zone del resto d’Europa e del mondo, confronto dal quale l’Italia ne esce perdente poiché più cara.
Nonostante ciò, però, gli italiani (e non solo, ma lo vedremo) non rinunciano alla “Dolce Vita”, un concetto che incarna il vivere la bellezza della vita, associato al piacere di godersi appieno ogni momento, una celebrazione della spensieratezza. Un vero e proprio lifestyle – caratterizzato dai piaceri della vita come cibo, vino, bellezza, tempo libero e convivialità – che porta in Italia molti stranieri (e non solo nel periodo estivo): dal 2019 l’ingresso in Italia da parte di turisti stranieri è in continua crescita, merito proprio dello stile di vita italiano che attrae viaggiatori di tutto il mondo.
In cima alla classifica dei turisti esterofili ci sono i tedeschi, seguiti a ruota dagli americani, dagli inglesi e dai francesi; mete preferite sono le città d’arte (Milano è stata presa d’assalto nel periodo di Pasqua, complici anche i grandi eventi organizzati dal territorio lombardo), per poi passare al mare e, infine, alla montagna.
Grande attrattiva italiana, per gli stranieri (ma non solo) è la ricerca dei prodotti tipici, che secondo Coldiretti si tratta di un “ingrediente irrinunciabile in un Paese come l’Italia che è leader mondiale del turismo enogastronomico”.
Estate italiana: quanto si spende
Dall’ultimo bilancio, rilassante ovviamente all’estate 2023, si stima che si accorcia il periodo delle vacanze (divenute più brevi) poiché, negli anni, diventate più care. Ma quanto spendono gli italiani per le loro ferie annuali? Assoutenti ha analizzato spese e durata delle villeggiature estive, rilevando che la spesa è stata di 1,2 miliardi di euro in più, raggiungendo il tetto dei 25 miliardi di conto.
