Una tradizione italiana che ha secoli di storia: già nell’Antica Roma si conoscevano i benefici dei bagni termali e all’interno degli scavi di Pompei si possono visitare le Terme del Foro – edificate nel primo secolo a.C. -, luoghi che all’epoca risultavano un’istituzione a tutti gli effetti.
Alle terme è legata anche una grande fetta di turismo che si muove in Italia, che detiene un grande patrimonio culturale in merito, ricco di acque straordinarie e fonti terapeutiche, grazie alla particolare conformazione geologica di un territorio unico al mondo in tal senso. L’arte dell’accoglienza italiana unita a questi suggestivi scenari hanno trasformato il benessere termale in una sfumatura di turismo scelta da quei viaggiatori in cerca di esperienze in grado di riequilibrare corpo e mente.
Terme che passione: i dati e i benefici della pratica
Il sistema termale dell’Italia accoglie quasi 3 milioni di persone all’anno, di cui il 12 per cento composto da viaggiatori stranieri; sono oltre 320 i centri termali in funzione, che rendono l’Italia il Paese con la maggior offerta di qualità scientifica (dati secondo Federfarma).
Rivolgersi alle terme è un’indicazione che anche gli stessi medici danno ai propri pazienti: ma quali sono gli effetti benefici di queste acque?
Hanno effetti disinfiammanti e antibatterici, contrastano le patologie artroreumatiche, rafforzano il sistema immunitario, regolarizzano il ciclo mestruale e le funzioni gastrointestinali, purificano il respiro. Le acque termali, inoltre, si trovano spesso all’interno di centri in cui sono presenti anche altre tipologie di servizi come bagno turco, sauna e spazi per i massaggi. Sono le cosiddette “Spa”, acronimo di cui non tutti conoscono il significato: alcune scuole di pensiero sostengono che il concetto derivi dalla contrazione latina “salus per aquam” – ovvero la salute attraverso l’acqua -, altre invece che indichi la cittadina belga Spa, conosciuta a partire dal sedicesimo secolo proprio per le proprietà minerali delle sue acque.
Un viaggio sensoriale in Italia: l’esperienza targata QC Terme
Tra i luoghi più conosciuti, frequentati e amati da chi cerca questo tipo di benessere c’è sicuramente il mondo targato QC Terme, con la sua offerta di Spa, terme e hotel di lusso.
I suoi centri termali si trovano in Valtellina, a Bormio, così come a Pré Saint Didier (Val d’Aosta), in Val Brembana (San Pellegrino) e a Trento (in Val di Fassa): cascate tonificanti, idromassaggi con acqua termale, il tutto in vasche panoramiche esterne che rendono ancora più suggestivo il momento da vivere. Basti pensare, ad esempio, alla meravigliosa vista che si può godere del Monte Bianco mentre si è a bagno nelle acque termali di Pré Saint Dider (inaugurate nel 1838).
Il benessere arriva grazie alle acque calde che sgorgano dal cuore della montagna come mille anni fa, dai legni e dalle pietre naturali per le saune e per le vasche, atmosfere che rimandano ad altri tempi per una totale remise en forme. “Ogni esperienza QC Terme è un viaggio sensoriale che va oltre i confini dell’immaginazione” promette il Brand; non solo acque in cui immergersi e saune in cui rilassare il pensiero e liberarsi dalle tossine, ma un vero e proprio percorso di Wellness a tutto tondo che passa anche da un’offerta gastronomica salutare e curata ad hoc e dalla possibilità di accedere a servizi esclusivi come i massaggi.
E ancora: per trasformare il proprio ambiente casalingo in una piccola Spa, QC Terme propone anche i suoi profumatori per ambiente, note inebrianti ed essenze evocative dedicate alle atmosfere tipiche dei centri e capaci di donare alla casa anche un elegante tocco di design.
