La pratica aiuta a ridurre i malesseri psicofisici e a rafforzare i legami sociali
Se ne parla molto, specialmente negli ultimi anni, ma se ne sa ancora poco: parliamo dello Yoga della Risata, una disciplina nata circa trent’anni fa e che promette di essere un potente toccasana per le difficoltà quotidiane che, spesso, turbano il nostro umore e la nostra salute psicofisica.
. Sono sempre di più, infatti, le persone che ammettono di soffrire di disturbi quali ansia, depressione e stress cronico; si tratta di disturbi che colpiscono milioni di persone in tutto il mondo, influenzando la qualità della vita e la capacità di affrontare le sfide quotidiane. Questi problemi possono portare a isolamento sociale, difficoltà lavorative e relazionali, e in alcuni casi, al suicidio.
La sensibilizzazione sulla salute mentale è fondamentale per ridurre il pregiudizio e promuovere l’accesso a trattamenti adeguati. Molte persone non cercano aiuto per paura di essere giudicate o per mancanza di informazioni sui servizi disponibili.
Creare consapevolezza attraverso campagne educative e discussioni aperte aiuta a normalizzare il dialogo sulla salute mentale, favorendo una cultura di supporto e accettazione. Investire nella prevenzione e nell’assistenza può migliorare la qualità della vita di chi soffre e ridurre l’impatto sociale ed economico dei disturbi mentali.
Yoga della risata: di cosa si tratta
Lo yoga della risata (in inglese Laughter Yoga) è una pratica innovativa che combina il riso incondizionato con tecniche di respirazione yogica (pranayama), con l’obiettivo di migliorare il benessere fisico e mentale. Questa disciplina si basa sull’idea che il riso, anche se indotto artificialmente, apporta gli stessi benefici del riso spontaneo, e che può essere stimolato attraverso esercizi di gruppo, favorendo una risata naturale e contagiosa.
Il concetto dello yoga della risata è stato creato dal dottor Madan Kataria, un medico indiano, nel 1995 a Mumbai (Bombay). Kataria era affascinato dagli effetti benefici del riso sulla salute e decise di fare un esperimento con un piccolo gruppo di persone in un parco pubblico, utilizzando barzellette come punto di partenza. Tuttavia, quando le battute esaurirono la loro efficacia, Kataria iniziò a esplorare l’idea che il riso poteva essere praticato come un esercizio fisico, senza bisogno di umorismo.
Incorporando elementi di respirazione profonda provenienti dallo yoga tradizionale, riuscì a creare una pratica strutturata che combinava l’atto di ridere con movimenti fisici e tecniche di respirazione.
Il successo dello yoga della risata si è rapidamente diffuso in tutto il mondo, grazie alla sua semplicità e ai benefici che offre. La pratica aiuta a ridurre lo stress, aumentare l’ossigenazione del corpo e migliorare l’umore, favorendo un senso di benessere complessivo. Le sessioni si svolgono spesso in gruppo, poiché il riso è contagioso e l’interazione sociale amplifica gli effetti positivi.
Oggi, esistono migliaia di club dello yoga della risata in oltre 100 paesi, praticato in contesti che vanno dai parchi alle aziende, agli ospedali, come terapia complementare per migliorare la qualità della vita.
Yoga e Yoga della risata: i benefici
Lo yoga offre numerosi benefici fisici e psicologici. A livello fisico, migliora la flessibilità, la forza muscolare e la postura. Le posizioni (asana) rinforzano i muscoli, migliorano l’equilibrio e aumentano la mobilità articolare. Inoltre, lo yoga contribuisce a ridurre il dolore cronico, migliorando la circolazione e favorendo la respirazione profonda, che aiuta a ossigenare meglio il corpo.
Dal punto di vista psicologico, lo yoga è noto per ridurre lo stress e l’ansia, favorendo uno stato di calma e rilassamento. La meditazione e la concentrazione durante la pratica aiutano a sviluppare una maggiore consapevolezza di sé e a gestire le emozioni, promuovendo un senso di benessere mentale. Favorisce anche un miglioramento del sonno e una riduzione della fatica mentale.
Lo yoga della risata, in particolare, apporta benefici specifici sia fisici che psicologici. A livello fisico, ridere migliora l’ossigenazione del corpo e del cervello, rafforza il sistema immunitario e riduce la pressione sanguigna. Dal punto di vista psicologico, ridere in modo prolungato stimola il rilascio di endorfine, gli “ormoni della felicità”, che riducono lo stress e migliorano l’umore. Inoltre, la risata in gruppo rafforza i legami sociali, aumentando il senso di appartenenza e riducendo la sensazione di isolamento e depressione.